ELON MUSK e SPACEX. Obiettivo: Marte
Negli anni ‘70, la NASA annunciò che l’uomo avrebbe messo piede su Marte entro due decenni. Ma in mancanza delle figure di riferimento che avevano spinto la Corsa allo Spazio, l’entusiasmo si esaurì. Fino all’arrivo di un nuovo visionario. Elon Musk è sempre stato un po’ folle, ma mai un illuso. Sapeva benissimo che il suo ingresso nel business aerospaziale sarebbe stato ricco di ostacoli da sormontare: insomma, non sapeva nulla di razzi e non ne aveva mai costruiti. Non aveva nemmeno una laurea in ingegneria aerospaziale! Il segreto? Tanti libri. Oggi Elon Musk è l’essere umano più vicino a Marte. La nuova scintilla per l’esplorazione spaziale con equipaggio dopo lo sbarco sulla Luna, la nuova speranza per rendere l’umanità una specie interplanetaria.